Possono innesti nervosi artificiali curare la paralisi?

In un batter d'occhio un incidente può causare danni ai nervi nel corpo della vittima, che potrebbe condurre alla paralisi parziale o totale. Se il danno è abbastanza grave, paralisi può durare per il resto della vita della vittima - e non vi è spesso poco i medici possono fare al riguardo.
Un recente procedura di innesto nervoso artificiale potrebbe offrire speranza alle molte migliaia di vittime di incidenti considerati paralizzato a seguito di una lesione del nervo periferico. Una lesione del nervo periferico è un danno a qualsiasi nervo situato all'esterno del midollo cerebrale o spinale (sistema nervoso centrale o SNC).
Possono i limiti degli attuali trattamenti di innesto nervoso essere superati?
In questo momento gli scienziati sono in grado di utilizzare innesti nervosi artificiali al fine di riparare i nervi periferici danneggiati, ma questo trattamento ha molti inconvenienti. Metodi di sutura attuali non funzionano con questi innesti nervosi artificiali se i nervi danneggiati sono più grandi di un paio di millimetri di distanza, o se qualsiasi parte del nervo deve essere allungato per attaccarsi. Se terminazioni del nervo danneggiato non sono abbastanza vicini per essere cuciti insieme, i chirurghi possono utilizzare innesti nervosi da altrove nel corpo del paziente o da un donatore, ma queste procedure sono difficili e possono avere effetti collaterali inaccettabili.
Purtroppo le lesioni nervose più periferiche derivanti da incidenti traumatici possiedono separazione nervo più grande di pochi millimetri, è necessario un nuovo approccio. Recentemente, tuttavia, i ricercatori hanno avuto un certo successo ricongiunzione nervi danneggiati utilizzando innesti nervosi sintetici.
Innesti nervosi sintetici spianare la strada per innesti "naturali" filato di seta di ragno.
In seguito a numerosi interventi chirurgici sperimentali, i ricercatori hanno scoperto che gli innesti nervosi sintetici hanno i loro limiti e, soprattutto a causa di alto tasso di rigetto delle protesi sintetiche del corpo umano. Queste sfide hanno spinto i ricercatori a trovare un modo più "naturale" per incoraggiare i nervi a ricrescere su una distanza di alcuni centimetri. Infatti, un team chirurgico tedesco guidato da Peter Vogt presso il Dipartimento di plastica, Mano e Chirurgia Ricostruttiva presso Hannover Medical School ha recentemente fatto progressi significativi con materiali "naturali" della propria: le vene di maiale e di seta di ragno.
Lo studio tedesco, pubblicato di recente sulla rivista PLoS One, i dettagli come Vogt ei suoi chirurghi sono stati in grado di utilizzare gli innesti fatti da vene piccoli maiali pieni di seta di ragno per far ricrescere i nervi separati da 6cm. Questa procedura è stata un successo, quando eseguita su pecore, ma le prove umane devono ancora essere effettuata.
I risultati, tuttavia, sono stati molto promettenti, e tutti i marcatori di un innesto di nervo di successo erano presenti (in termini tecnici, le cellule di Schwann erano cresciuti lungo il trapianto, si era verificato mielinizzazione, e canali del sodio formato appropriato). Non solo, ma i chirurghi hanno scoperto che una volta che i nervi sono cresciuti di nuovo insieme, la seta del ragno che li collega sembrava aver sciolto completamente, lasciando nessuna traccia.
C'è una grande quantità di lavoro ancora da fare, ma ora le vittime di incidenti traumatici affetti da danni ai nervi periferici può sperare che possano un giorno essere in grado di riprendere il controllo e la sensazione in loro arti.