Intrarenale renale acuta trattamento

La malattia renale cronica è definita come danni renali o un rene velocità di filtrazione glomerulare calata di meno di 60, per 3 mesi o più, indipendentemente dalla causa. Ciò si traduce in un progressivo declino della funzione renale, con conseguente accumulo di prodotti tossici rifiuti, l'acqua in eccesso e sali, aumento della pressione sanguigna, anemia e molti altri sintomi complessi. L'insufficienza renale cronica è suddiviso in Fasi I - V, di cui le prime tre fasi sono asintomatici, e di solito scoperti incidentalmente, mentre facendo esami del sangue di routine.
La gestione di insufficienza renale cronica consiste in un trattamento della causa sottostante, se possibile, il trattamento aggressivo della pressione alta e altri sintomi, liquidi e controllo della dieta, la cessazione del fumo, e, infine, con la malattia allo stadio terminale, ricorrere alla dialisi o un rene trapianto. Il trattamento ayurvedico di insufficienza renale cronica si basa su tre principi: (i) trattare i reni danneggiati (ii) trattare i tessuti corporei (dhatu) che compongono i reni e (iii) trattare la causa nota.
Il danno ai reni possono essere riparati utilizzando farmaci come Punarnavadi Guggulu, Gokshuradi Guggulu, Gomutra Haritaki, Chandraprabha Vati e Punarnavadi Qadha (decotto). Erbe medicinali utili in questa condizione sono: Punarnava (Boerhaavia diffusa), Gokshur (Tribulus terrestris), Haritaki (Terminalia chebula), Neem (Azadirachta indica), Daruharidra (Berberis aristata) e Patol (Tricosanthe dioica).
Secondo l'Ayurveda, i reni sono costituiti dal "Rakta" e dhatus "Meda". Trattare questi due dhatus è anche un modo efficace per curare i reni. Medicinali usati sono: Patol, Saariva, Patha (Cissampelos Pareira), Musta (Cyperus rotundus), kutki (Picrorrhiza kurroa), Chirayta (Swertia chirata), Guduchi (Tinospora cordifolia), Chandan (Santalum album) e Shunthi (zinziber officinalis). Intrarenale renale acuta Trattamento
Infine, la causa nota dell'insufficienza renale cronica sono trattati con farmaci che agiscono anche sui reni. Vascolari (legate ai vasi sanguigni) malattie come la stenosi dell'arteria renale e infiammazione delle pareti arteriose (vasculite) possono essere trattati con farmaci come Arogya Vardhini, Tapyadi Loha, Mahamanjishthadi Qadha, Kamdudha Vati, Manjishtha (Rubia cordifolia), Bhrungraj (Eclipta alba ), Saariva, kutki e Sarpagandha (Rauwolfia serpentina). Malattie glomerulari primari come la nefropatia membranosa e glomerlonephritis possono essere trattati con Punarnava, Gokshur, Saariva e Manjishtha. Malattia glomerulare secondaria risultanti da diabete, lupus eritematoso sistemico, artrite reumatoide ecc può essere trattato di conseguenza, utilizzando i farmaci appropriati per tali malattie. Allo stesso modo, medicinali ayurvedici adatti possono essere dati per altre cause, come rene policistico, l'allargamento della prostata e della vescica neurogena.
Il vantaggio di utilizzare medicinali ayurvedici in insufficienza renale cronica è che nella maggior parte dei pazienti, il danno renale può essere parzialmente o totalmente reversibili, la frequenza di dialisi può essere ridotta, e l'aumento del rischio di morte per malattie cardiovascolari può essere significativamente ridotta. Così, Ayurvedic Medicine hanno il potenziale per un importante contributo terapeutico in tutte le fasi di questa condizione.
Per i pazienti con insufficienza renale cronica che intendono prendere un trattamento ayurvedico (o per quella materia, qualsiasi trattamento alternativo), i seguenti punti dovrebbero essere tenuti in considerazione: (i) tutti i pazienti dovrebbero essere sotto la supervisione regolare e il trattamento di un urologo qualificato ed esperto (ii) medicinali ayurvedici dovrebbero essere prese in forma di trattamento aggiuntivo, e non devono sostituire altro, un trattamento regolare o dialisi e (iii) l'urologo che frequentano devono essere informati della decisione di iniziare il trattamento ayurvedico. Intrarenale renale acuta Trattamento