martedì 14 gennaio 2014

Il Pterostilbene abbassa il colesterolo

Il Pterostilbene, un composto estratto di mirtilli e uva, può aiutare a ridurre il colesterolo e prevenire le malattie cardiache. Si è constatato che pterostilbene era simile in attività di ciprofibrate, un farmaco commerciale che abbassa il colesterolo LDL e trigliceridi.
Agricultural Research Service Chemist Agnes Rimando ha detto: "Ma ciprofibrato può avere effetti collaterali come dolori muscolari e nausea. Pterostilbene rivolge lo stesso recettore specifico ciprofibrato, ma è probabile avere meno effetti collaterali. "
Gli annunci hanno generato un'ondata di attenzione per pterostilbene, non solo negli Stati Uniti ma anche in altri paesi. Almeno due organizzazioni di notizie in Gran Bretagna direttamente attribuito un boom di vendite di mirtilli britannico verso le scoperte di Rimando. E i risultati del laboratorio di Oxford da allora sono stati citati da società che commercializzano prodotti che vanno da estratto di mirtillo al succo concentrato di pterostilbene disponibile in commercio stesso.
I ricercatori hanno recentemente condotto uno studio con volontari maschi alti di trigliceridi, di età compresa tra 39-66, per vedere l'effetto del DHA (abbreviazione di docosaesaenoico acida, un acido grasso polinsaturo che si trova naturalmente nel pesce ricco di petrolio, come il salmone e lo sgombro), sia a digiuno e trigliceridi postprandiali e sulle quantità e le dimensioni di colesterolo HDL, colesterolo LDL, e particelle di colesterolo VLDL. Alti trigylcerides, alta colesterolo totale, ed un elevato numero di piccole particelle di colesterolo LDL nel sangue aumentano rischio di malattia cardiovascolare.
Per 90 giorni, metà dei 34 volontari consumato circa metà cucchiaino di DHA quotidiana, oltre a pasti regolari, mentre l'altra metà consumato la stessa quantità di olio di oliva.
I campioni di sangue hanno mostrato che DHA ridotto del 22 per cento il numero di piccole particelle di colesterolo LDL, la dimensione più dannosi per il sistema cardiovascolare. E 'anche diminuito i livelli di trigliceridi del 24 per cento sia a digiuno che postprandiale campioni, mentre aumenta il numero di grandi particelle di colesterolo LDL del 127 per cento. Condotto da co-investigatori federali e universitari, questo è uno di soltanto circa una dozzina di studi che sono stati fatti negli esseri umani per valutare gli effetti del DHA da solo.
Nel Dietary Intervention Study in Children (DISC), i bambini che hanno adottato un basso contenuto di grassi raccomandata, dieta a basso contenuto di colesterolo diminuito la loro assunzione di grassi totali, grassi saturi e colesterolo entro il primo anno di studio mantenuti bassi livelli di colesterolo LDL per molti anni ancora.
"Questo è il primo studio di queste dimensioni per esaminare gli effetti a lungo termine della riduzione nella dieta di grassi saturi e colesterolo di aspirazione tra i bambini", ha detto il Dott. Claude Lenfant, National Heart, Lung, and Blood Institute (NHLBI) regista. "DISC conferma che i cambiamenti dietetici in bambini con alti livelli di colesterolo LDL possono contrastare lo sviluppo di aterosclerosi senza effetti negativi."
Lo studio di intervento dietetico nei bambini è stato condotto in sei centri medici e ha coinvolto più di 650 bambini che hanno iniziato lo studio in età da 8 a 10. Partecipanti ammissibili avevano livelli di colesterolo LDL che sono stati considerati borderline al più alto (111,5 mg / dL o superiore per i maschi e 117,5 mg / dL o superiore per le ragazze).
Nei livelli di colesterolo nel sangue studio nel gruppo di intervento erano inferiori rispetto a quelli del gruppo di cura usuale, con differenze significative tra i gruppi si trovano ad un anno e tre anni. A tre anni, i livelli di colesterolo LDL dei partecipanti disco nel gruppo di intervento sono stati in media del 2,5 per cento inferiore ai livelli di colesterolo LDL di quelli nel gruppo usuale di cura.
L'allattamento al seno nell'infanzia è associato a basso indice di massa corporea (BMI) ed ha aumentato il colesterolo HDL in età adulta rispetto ai partecipanti biberon secondo il National Heart, Lung, and Blood Institute (NHLBI).
Nel complesso il 26 per cento dei partecipanti era stato allattato al seno i neonati, come riportato dalle loro madri, e quelli partecipanti sono stati trovati ad avere più basso BMI e aumento dei livelli di colesterolo HDL in età adulta.
Una nuova analisi di un sottogruppo di partecipanti all'iniziativa Salute delle Donne (WHI) la terapia ormonale studi clinici suggerisce che le donne sane in postmenopausa cui sangue livelli di colesterolo sono normali o inferiore non sono ad aumentato rischio a breve termine per attacco di cuore durante l'assunzione di terapia ormonale .
In particolare, le donne in post-menopausa che non avevano storia di malattie cardiache, ma il cui rapporto di lipoproteine ​​a bassa densità (LDL o "cattivo") colesterolo di lipoproteine ​​ad alta densità (HDL o "buono") colesterolo era inferiore a 2,5 erano senza alcun aumento rischio di attacco cardiaco o morte a causa di attacco di cuore da prendere estrogeno più progestinico o da soli estrogeni, rispetto ai loro coetanei che non hanno preso la terapia ormonale, dopo quattro anni di follow-up.
Tuttavia, il National Heart, Lung, and Blood Institute (NHLBI) raccomanda che le donne non devono assumere la terapia ormonale per prevenire le malattie cardiache, e le donne che scelgono di usare la terapia ormonale per i sintomi della menopausa dovrebbero usare la dose più bassa possibile per la più breve durata.

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