sabato 18 gennaio 2014

Che cosa rende un criminale: natura o educazione?

Per molti anni, gli psicologi hanno dibattuto su quanto grande un fattore di salute mentale è nella mente criminale. Dopo tutto, alcuni dei maestri criminali del mondo non sono clinicamente pazzo e hanno poco in termini di disturbi mentali. Certo, vi è abbondanza di problemi di salute mentale in criminali i cui reati sono sottoposti al sensazionalismo dei media, ma ce ne sono altri. Ci sono i criminali là fuori che non sono pazzo e possono facilmente passare anche gli esami più scrutare senza neppure la minima indicazione di eventuali disturbi di salute mentale noto o documentati. Inoltre, la pazzia non rende automaticamente un criminale e la sanità mentale non rende automaticamente un un innocente. Così, con questo in mente, che cosa è esattamente il rapporto tra psicologia e la criminalità?
La prima preoccupazione di svelare questo link è se c'è o non c'è una cosa come un "criminale nato". C'è una combinazione di genetica e ereditari problemi di salute mentale che identifica automaticamente una persona come un criminale per tutta la vita? Il numero di persone che credono in questo sta cominciando a diminuire rapidamente, in particolare alla luce delle recenti polemiche. Anche nelle famiglie con una lunga storia di malattia mentale, il comportamento criminale non è un tratto comune della prole. Disturbi di salute mentale ereditari possono manifestarsi, ma non diventa automaticamente trigger per il comportamento criminale. Nei casi in cui lo fanno, si è constatato che l'ambiente in cui sono cresciuti in anche svolto un ruolo importante nella transizione. Tuttavia, come ogni altro aspetto o aspetto della psiche umana complessa, sarebbe un errore pensare solo ambiente gioca un ruolo importante.
Non vi è alcun sostenendo che la natura del proprio ambiente e le influenze che crescono giocano un ruolo in questa argomentazione. Tuttavia, vi è ancora dibattito sul fatto che sia un fattore maggiore di psicologia. C'è un vecchio studio in una famiglia di New York conosciuto come il Jukes (falso nome) che racconta le osservazioni in quello che ha spinto una famiglia così estesa al comportamento criminale. Lo studio sistematicamente rimosso familiari che non sono stati esposti al ramo principale della famiglia. Alcuni altri fattori sono stati utilizzati anche per rimuovere ancor più membri. Infine, quando il nucleo della famiglia era stato determinato, lo studio è stato condotto e restituito risultati interessanti. Dei rimanenti 709 membri, un sorprendente 180 di loro erano cresciuti come criminali, in qualche modo, forma o forma. Ulteriori studi nei dettagli mostrano che i 180 erano in costante contatto con i familiari che erano noti criminali, anche se non necessariamente stretti rapporti di sangue.
C'è poco sostenendo contro l'adagio che i criminali sono fatti, non è nato. Tuttavia, il dibattito infuria ancora di come esattamente sono fatti criminali. Gli studi sono stati condotti per dimostrare una relazione tra la genetica e la criminalità, ma non vi è alcuna prova sostanziale che un "gene criminale" esiste. Una connessione tra la malattia mentale e il comportamento criminale è stato anche suggerito, ma il fatto che non tutti coloro che è pazzo è un criminale rende il sospetto ipotesi. Per il momento, il dibattito continuerà, con una risposta chiara in vista. In definitiva, tutti i fattori di cui sopra potrebbe giocare un ruolo fondamentale nel trasformare una persona in un criminale.

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